“Facciamo finta che tu sei me e io sono te?”

“Fare finta di…” essere qualcun altro è uno dei giochi preferiti dai bambini.
Si chiama gioco di ruolo (o gioco simbolico) e consiste nell’immedesimarsi in ruoli, appunto, diversi dai propri.
Alcuni genitori non danno molta importanza ad essi ma il gioco simbolico permette ai bambini di:

  • esplorare comportamenti che non osano avere a causa di paure o di limitazioni sociali (fingere di essere un cavaliere crudele, ad esempio)
  • esercitare la loro leadership (spesso immaginano di giocare con altri, dettando regole e dando ordini)
  • usare la loro immaginazione per inventare luoghi e personaggi, pur prendendo spunto da modelli reali
  • esercitarsi ad affrontare situazioni sconosciute, acquisendo conoscenza di se stessi
  • imparare regole sociali

Giochi di ruolo per bambini tra i 2 e i 3 anni

Il gioco di ruolo si evolve con lo sviluppo del bambino. Imitare i genitori, ad esempio, è la prima e più semplice forma di gioco simbolico e si sviluppa tra i 2 e i 3 anni.
In questa fase, i bambini sono interessati a tutte le attività che svolgono mamma e papà per cui li vediamo entusiasti quando sono coinvolti nelle faccende di casa, nei piccoli lavori di manutenzione casalinga o nel giardinaggio, ad esempio.
Amano spazzare i pavimenti, contribuire a riempire la lavatrice, innaffiare le piante o tentare di avvitare un bullone.

Giochi di ruolo per bambini tra i 3 e i 6 anni

Tra i 3 e i 6 anni il gioco di ruolo assume forme più complesse ma attinge sempre dalle situazioni familiari e note ai piccoli. I bambini amano immedesimarsi in mamma e papà, giocare a fare finta di essere un dottore, una maestra, un poliziotto, un pompiere ecc. oppure immaginano di essere uno dei personaggi di un libro o di un film conosciuto.

Cosa occorre per i giochi di ruolo per bambini

Favorire e partecipare ai giochi di ruolo dei bambini è quindi molto importante.
Per farlo, non occorre molto: potreste regalare una maschera o una borsetta alle bambine così da permettere loro di potere immaginare di essere delle piccole donne o ciò che stimola la loro fantasia.

I vostri bambini potrebbero poi gradire molto un Set da Pic Nic da utilizzare per i loro giochi da soli o in compagnia dei loro amichetti. 

O potrebbero voler impersonare un medico chirurgo o un veterinario.

Conclusioni

 Per il gioco di ruolo, alla fine, non c’è bisogno di tantissimo materiale: qualche oggetto, delle stoffe per eventuali travestimenti e la massima immaginazione dei bambini.

Lasciamoli liberi di potere immedesimarsi e osserviamoli: il gioco simbolico può dirci molte cose sulle paure, sui sentimenti, sui desideri dei nostri bambini.
Solitamente, i piccoli non sanno o non vogliono esternare alcune cose. Tramite il gioco di ruolo è come se affidassero ad altri la comunicazione di alcuni stati d’animo.

In questo modo, si liberano da ciò che rimane chiuso dentro essi e nello stesso tempo ci permettono di capirli e, qualche volta, di aiutarli.

E allora, facciamo finta di… tornare per un po’ bambini anche noi, facciamoci piccoli ed eleviamoci con loro, perché dai bambini non si può imparare che ad essere migliori.

E chissà che il gioco di ruolo, a volte, non sia più utile a noi che a loro.

E voi quali giochi di ruolo farete giocare ai vostri bambini? Fatecelo sapere tramite i commenti.