
It’s kind of fun to do the impossible – Walt Disney
Aveva proprio ragione Walt Disney quando disse che “è divertente fare l’impossibile”.
Si perchè la prima volta che, girando sul web, mi sono imbattuta in questa forma di scrittura “Hand Lettering”, ho pensato:……fantastica, meravigliosa ma veramente impossibile da realizzare!!!
Invece, provando e riprovando, alla fine è tutta questione di pratica!
Ma cos’è il Hand Lettering?
Il Hand Lettering consiste nello studio delle lettere per la realizzazione del loro disegno.
Quindi, questa forma d’arte non ha nulla a che fare né con la calligrafia, ne con la tipografia, ma consiste nella ricerca di nuovi forme degli caratteri (lettere, numeri, punteggiatura), con una particolare forma, a cui si possono anche aggiungere : frecce, punte, cuori, rametti e altre decorazioni varie.

Dove potrebbe servire il Hand Lettering?
Essendo una scrittura creativa, artistica, sicuramente il Hand Lettering serve per dare un tocco alle lettere di auguri, certificati, attestati, titoli dei libri e molto altro.
Cosa serve per iniziare?
L’hand lettering non necessità di strumenti particolari, per iniziare, a parte la pazienza e determinazione, saranno sufficienti:
una matita, una gomma, un foglio guida, un blocco di fogli molto leggeri da usare sul foglio guida, una penna adatta alla hand lettering.
Il foglio guida è un foglio a righe con linee orizzontali e talvolta anche oblique, necessario a delimitare l’altezza e, tramite le linee oblique anche l’inclinazione, della scrittura.

Posto sotto al foglio sul quale si scrive in modo da essere visibile in trasparenza, permette, anche ai meno esperti, di mantenere costanti altezza ed inclinazione!!
Per quanto riguarda i fogli da usare in trasparenza sopra al foglio guida, è necessario scegliere una carta adatta!
Occorre scegliere una carta con una grammatura non superiore a 50g/m2, infatti le righe devono essere perfettamente visibili in trasparenza.
Inoltre dobbiamo valutare anche la porosità, cioè la nostra carta non deve assorbire troppo l’inchiostro.
A me hanno consigliato i blocchi Favini Schizza e Strappa ma suggerisco di provare anche i Canson marker paper.
Infine, fissiamo il foglio bianco sopra al foglio guida con nastro adesivo di carta, per tenerlo fermo.
Ma come vedrete , ciò che fa la differenza è la scelta della penna da utilizzare, ad ogni penna corrisponde un tratto:

E oltre a quelle su indicate, si possono anche utilizzare le Tombow Fudenosuke Brush Pen o una Pentel Sign Pen Brush, e per le rifiniture Uso anche le penne Micron di Sakura (principalmente .005, .01 e Graphic) per le linee di rifinitura e un marker Sharpie.
A questo punto, sappiate che c’è solo una regola generale da seguire:
Pratica!
Qualche consiglio:
La penna o il penarello va tenuto con un’angolazione di 45°.
I tratti ascendenti della lettera, si tracciano con una leggera pressione della mano, mentre quelli discendenti con una pressione più forte.

E quindi, a questo punto…..armatevi di pazienza e sprigionate tutta la vostra fantasia!!!
Nell’articolo 5 libri per imparare hand lettering troverete alcuni consigli sul materiale didattico ed esercizi…